Attività istituzionale

1970

Il 14 marzo si tiene l’assemblea costitutiva dell’Istituto Friulano per la Storia del Movimento di Liberazione e viene approvato lo statuto sociale.

I soci fondatori sono:
Angeli Giannino, Angeli Giobatta, Argenton Lino, Armani Arnaldo, Artico Giovanni, Badini Leone, Barbina Faustino, Barbina Guido, Bartolini Elio, Bazzani Chessa Giovanni, Bearzi Pietro, Bello Redento, Beltrame Gino, Berghinz Maria Cristina, Bergomas Fulvio, Bertogna Luigi, Berzanti Alfredo, Bianchetti Armido, Biasin Pietro, Biondo Renzo, Boccazzi Cino, Bortolussi Lorenza, Bortotto Cesare, Bosari Vincenzo, Bucco Fioravante, Burgos di Pomaretto Gianroberto, Buvoli Alberto, Cacitti Bruno, Cadetto Bruno, Calderola Oscar, Canal Tiziano, Candotti Mario, Candotti Natalino, Casalini Vincenzo, Castiglione Franco, Caufin Franco, Ceccherini Guido, Celetto Luigi, Cencig Manlio, Ceschia Luigi, Cesselli Marco, Chieu Antonio, Cian Attilio, Colonnello Giovanni Angelo, Comelli Antonio, Comessatti Carlo, Cosattini Alberto, Cresta Primo, D’Agostini Erino, Dalla Pozza Ardigò Giovanni, De Caneva Tranquillo, De Cecco Flaminio, De Cillia Enrico, Degan Teresina, De Giacinto Zebedeo, Del Din Prospero, Della Schiava Rino, De Luca Ascanio, Di Santolo Giuseppe, di Savorgnan Cergneu Brazzà Alvise, Domenicali Rino, Doria Gianpietro, D’Orlando Bruno, Dornik Wladimiro, Esposito Federico, Falcone Gaetano, Fantini Ferruccio, Fantini Mario, Fattori Libero, Fattori Tarcisio, Favaretti Cesare, Favot Rino, Fior Adalgiso, Fontanot Adriano, Fornasir Ardito, Gallo Giampaolo, Gardi Manlio, Giacinto Dario, Giust Giuseppe, Gobbo Adelchi, Iacolutti Giuseppe, Klein Bazzaro Dora, Livi Mario, Lizzero Gino, Lizzero Mario, Magrini Giulio, Manzin Lucio, Marini Vincenzo, Marizza Luigi, Martinuzzi Alberto, Meneghesso Gino, Merni Mario, Michelotti Umberto, Morandini Luciano, Moretti Aldo, Moro Enzo, Morra Eugenio, Nazzi Gianni, Negro Alviero, Nigris Ciro, Padoan Giovanni Battista, Parussini Vitaliano, Pascatti Antonio, Pascoli Pietro, Pellegrini Giacomo, Pilotto Renzo, Pischiutta Sergio, Poletto Silvino, Raddi Luigia Giovanna, Raimondi Cominesi Luigi, Rieppi Paolo, Rossi Azzo, Silvani Silvano, Solari Fermo, Soranzo Galdino, Talotti Vinicio, Tardivo Giacomo, Toso Arturo, Vincenti Federico, Visintin Sergio, Zanette Paolino, Zanfagnini Umberto, Zani Vittorino, Zardi Giorgio, Zocchi Lino, Zoffi Terenzio, Zoratti Egidio, Zuliani Mario.

Il primo Consiglio Direttivo risulta formato da: Mario Livi presidente, Mario Lizzero e Aldo Moretti vicepresidenti, Alberto Buvoli segretario generale, Gianni Nazzi direttore archivista, Giulio Magrini, Giovanni Padoan, Vincenzo Marini, Primo Cresta, Tiziano Canal, Teresina Degan, Cesare Favaretti, Vinicio Talotti, Marco Cesselli consiglieri. Il Collegio dei Revisori dei conti risulta formato da Faustino Barbina (presidente), Luigi Celetto e Giovanni Nigris.
Il 3 maggio l’Istituto Friulano per la Storia del Movimento di Liberazione viene associato all’Istituto Nazionale.

1971

Esce il primo numero della rivista “Il Movimento di liberazione in Friuli. Rassegna di storia contemporanea”, a cura dell’Istituto Friulano per la Storia del Movimento di Liberazione, a. I, 1971, n. 1. Responsabile: Gianni Nazzi.

1972

Viene data una nuova intestazione alla rivista, che ora assume il nome di “Rassegna di storia contemporanea. Il Movimento di Liberazione in Friuli”, a. II, 1972, n. 2/3.
Alviero Negro viene nominato direttore archivista.

1973

Nuova intestazione della rivista, che diviene “Storia contemporanea in Friuli”, a cura dell’Istituto friulano per la Storia del Movimento di Liberazione, a. III, 1973, n. 4.
L’8 giugno l’Assemblea dei Soci rinnova le cariche sociali. Vengono confermati: Livi presidente, Lizzero e Moretti vicepresidenti, Buvoli, Nazzi, Degan, Marini, Padoan e Talotti consiglieri. Nuove nomine: Pietro Biasin, Rolando Cian, Rino Favot, Alberto Cosattini, Mario Candotti e Alviero Negro consiglieri. Per il Collegio dei revisori vengono riconfermati Faustino Barbina e Luigi Celetto.

1974

Alberto Buvoli assume la direzione della rivista “Storia contemporanea in Friuli”, a. IV, 1974, n. 5.

1975

Rinnovo delle cariche sociali, 23 maggio. Nuovo presidente viene eletto Ciro Nigris, confermati Lizzero e Moretti vicepresidenti, Biasin, Buvoli, Cian, Cosattini, Degan, Favot, Marini, Negro, Padoan consiglieri. Nuove nomine: Ottorino Burelli e Luciano De Cillia consiglieri. Nuovo direttore archivista: Ines Domenicali. Faustino Barbina e Luigi Celetto riconfermati revisori dei conti.

1977

Il 20 maggio vengono rinnovate le cariche sociali. Confermati: Nigris presidente, Lizzero e Moretti vicepresidenti, Biasin, Burelli, Buvoli, Cian, Cosattini, De Cillia, Degan, Favot, Marini, Negro e Padoan consiglieri. Barbina, Celetto riconfermati revisori dei conti.

1979

Rinnovo delle cariche sociali, 20 maggio. Confermati: Nigris presidente, Lizzero e Moretti vicepresidenti, Biasin, Buvoli, Cosattini, De Cillia, Degan, Favot, Marini, Negro, Padoan consiglieri. Nuove nomine: Pasquale De Simone e Marino Qualizza consiglieri. Barbina e Celetto riconfermati revisori dei conti.

1981

Rinnovo delle cariche sociali, 26 giugno. Confermati: Nigris presidente, Lizzero e Moretti vicepresidenti, Buvoli, Cosattini, De Cillia, Degan, De Simone, Favot, Marini, Negro, Padoan, Qualizza, consiglieri. Nuove nomine: Renato Bertoli, Mario Candotti, Giampaolo Gallo, Franco Tracogna e Angelo Candolini consiglieri. Per il Collegio dei revisori vengono riconfermati Barbina (presidente) e Celetto.
Il 26 giugno viene modificato lo Statuto.

1982

Legge regionale 31 agosto 1982, n. 73 “Interventi per lo sviluppo degli studi storici nel Friuli-Venezia Giulia”. L’art. 1 della Legge recita : “La Regione riconosce negli studi di storia contemporanea, relativi al Friuli-Venezia Giulia, uno strumento indispensabile di sviluppo culturale, nonché di promozione civile e sociale della comunità regionale”. L’art. 2 dice “L’Amministrazione regionale è autorizzata a concedere finanziamenti annui, al fine di sostenerne ed incrementarne l’attività, all’Istituto regionale per la Storia del Movimento di Liberazione nel Friuli -Venezia Giulia di Trieste ad all’Istituto friulano per la Storia del Movimento di Liberazione di Udine, riconoscendo la loro funzione nell’ambito dello studio e della documentazione realtivi alla storia contemporanea regionale anche come servizio aperto di archivio e biblioteca”.

1983

Rinnovo delle cariche sociali, 19 novembre. Confermati: Nigris presidente, Lizzero e Moretti vicepresidenti, Bertoli, Buvoli, Candotti, De Cillia, De Simone, Gallo, Marini, Tracogna, Qualizza, Degan, Negro, Cosattini, Candolini consiglieri. Nuove nomine: Guido Barbina, Carlo Tullio Altan, Flavio Fabbroni consiglieri. Il Collegio dei revisori dei Conti risulta composto da Luigi Celetto (presidente), Alviero Negro e Giovanni Padoan.

1986

Rinnovo delle cariche sociali, 31 gennaio. Confermati: Nigris presidente, Lizzero e Moretti vicepresidenti, Barbina, Bertoli, Buvoli, Cosattini, De Cillia, Degan, Fabbroni, Gallo, Qualizza, Tullio Altan consiglieri. Nuove nomine: Luciano Bonanni, Darko Bratina, Claudio Cudin, Michele Martina, Piergiorgio Bressani consiglieri. Il Collegio dei revisori risulta composto da Luigi Celetto (presidente), Alviero Negro e Giovalli Padoan.
Il 4 febbraio vengono apportate delle modifiche allo Statuto.

1988

L’assemblea straordinaria dei soci del 14 aprile ha apportato alcune modifiche allo Statuto rendendo più corrispondente a criteri di maggiore funzionalità il Consiglio Direttivo, numericamente portato a 19 membri eletti (membro di diritto è il Sindaco della città di Udine) per una durata di tre anni, al posto dei due previsti precedentemente.
Nell’assemblea ordinaria, che ha fatto seguito a quella straordinaria, sono state rinnovate le cariche sociali. Confermati: Nigris presidente, Lizzero e Moretti vicepresidenti, Barbina, Bertoli, Bonanni, Bratina, Buvoli, Cosattini, Cudin, De Cillia, Degan, Fabbroni, Gallo, Martina, Qualizza, Tullio Altan, Bressani consiglieri. Nuove nomine: Antonio Lazzarini e Ines Domenicali. Per il Collegio dei Revisori vengono riconfermati Luigi Celetto (presidente) e Giovanni Padoan; nuova nomina Giovanni Ortis.

1991

Rinnovo delle cariche sociali, 21 giugno. Confermati: Nigris presidente, Lizzero vicepresidente, Barbina, Bertoli, Bratina, Buvoli, Cosattini, Cudin, De Cillia, Degan, Domenicali, Fabbroni, Gallo, Qualizza, e Tullio Altan. Nuove nomine: Luciano De Cillia vicepresidente, Giannino Angeli, Roberto Meneghetti, Luciano Patat e Ferruccio Tassin consiglieri. Il Collegio dei Revisori dei Conti risulta composto da Piergiovanni Celetto e Giovanni Ortis.

1994

Rinnovo delle cariche sociali, 9 giugno. Confermati: Nigris presidente, Lizero e De Cillia vicepresidenti, Angeli, Barbina, Bertoli, Bratina, Buvoli, Cosattini, Cudin, Degan, Domenicali, Fabbroni, Gallo, Qualizza, Patat, Tassin e Tullio Altan consiglieri. Nuove nomine: Roberto Meneghetti vicepresidente, Marcello Riuscetti consigliere. Il Collegio dei Revisori risulta composto da Piergiovanni Celetto (presidente) e Giovanni Ortis; nuova nomina Piergiorgio Sclippa.

1997

Rinnovo delle cariche sociali, 26 giugno. Viene eletto presidente Marcello Riuscetti. Confermati: De Cillia e Meneghetti vicepresidenti, Angeli, Buvoli, Degan, Domenicali, Fabbroni, Gallo, Nigris, Patat, Qualizza, Tassin, Tullio Altan. Nuove nomine: Giuseppe Ragogna, Bruno Tellia e Giacomo Viola consiglieri. Vengono riconfermati come revisori dei conti Piergiovanni Celetto, Giovanni Ortis e Piergiorgio Sclippa.

2000

Rinnovo delle cariche sociali, 2 giugno. Confermati: Riuscetti, presidente, De Cillia, vicepresidente, Angeli, Buvoli, Cosattini, Degan, Domenicali, Fabbroni, Gallo, Meneghetti, Nigris, Qualizza, Patat, Tassin, Tellia, Tullio Altan, Viola. Nuove nomine: Ivan Bratina e Claudio Cudin. Luciano Patat è vicepresidente al posto di Roberto Meneghetti. Vengono riconfermati come revisori dei conti Piergiovanni Celetto, Giovanni Ortis e Piergiorgio Sclippa.

2003

Rinnovo delle cariche sociali, 27 settembre. Confermati: Riuscetti – presidente, De Cillia – vicepresidente, Patat, – vicepresidente, Angeli, Bratina, Buvoli, Cosattini, Cudin, Domenicali, Fabbroni, Nigris, Qualizza, Tassin, Tullio Altan. Nuove nomine: Carbonetto Gianpaolo, Cargnelutti Liliana, Ioly Zorattini Pier Cesare, Mariuz Giuseppe e Salimbeni Fulvio. Vengono riconfermati come revisori dei conti Piergiovanni Celetto, Giovanni Ortis e Piergiorgio Sclippa.